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STRATIFICAZIONE GLOBALE

Disuguaglianza a livello mondiale

di Phil Bartle, PhD

Tradotto da Ilaria Masinara

Materiale per la formazione

Ricchezza, potere e prestigio sono diversi tra paesi

Ci sono quattro teorie principali della stratificazione globale.

L'idea di stratificazione globale guarda alla disuguaglianza, o stratificazione, fra interi paesi.

C'è una grande varietà tra paesi ricchi e paesi poveri, ma il termine stratificazione significa molto di più che il reddito pro capite.

La relazione tra paesi è determinata dalla loro posizione su una scala di stratificazione.

Queste relazioni sono principalmente economiche, ma anche politiche e hanno elementi in tutte le sei dimensioni.

Queste sono le quattro principali teorie e spiegazioni per lo schema della stratificazione globale: (1) imperialismo, (2) sistema mondiale, (3) cultura della povertà e (4) dipendenza.

Mentre l'imperialismo risale storicamente agli imperi di Cina, Mesopotamia, Egitto e Roma, è sull'avvento delle interazioni globali e della colonizzazione europea che poggia questa teoria.

Lo sfruttamento delle colonie poggia infatti le basi per il perpetuarsi dello sfruttamento delle risorse naturali.

Tecnicamente il Canada era una colonia, ma ha comunque partecipato allo sfruttamento delle colonie nell'Impero Inglese.

Wallerstein propose una teoria dei sistemi mondiali identificando i paesi ricchi come le nazioni principali, e quelli intorno ad essi come le nazioni periferiche e semi periferiche che dipendono da quelle principali per il commercio, provvedendo le materie prime per le nazioni principali da usare nella produzione per poi rivendere alle stesse nazioni periferiche il prodotto finito.

Le nazioni esterne, principalmente in Asia e Africa, erano lasciate fuori dal commercio.

La teoria della dipendenza attribuisce i bassi redditi dei paesi meno sviluppati al dominio di quelli più sviluppati.

Le economie basate sulla monocultura vengono associate con gli indici di sviluppo più bassi.

Il Canada ha elementi di entrambe, ma essendo ricco, tende a beneficiare del sistema mondiale nonostante sia un produttore di materie prime.

Galbraith suggeriva che le nazioni al fondo della struttura di stratificazione rimenessero tali in quanto hanno valori, usi, tradizioni e stili di vita che gli impediscono di assumersi il rischio di rompere la catena della povertà.

Questo tipo di constatazione si rifà alla teoria dell' "incolpa la vittima".

La simulazione di gioco, Il Potere dei Suns, è un buon metodo pratico per imparare sulla disuguaglianza.

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Ultimo aggiornamento: 2012.03.07


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