Pagina iniziale


Traduzioni:

Deutsch
English
Filipino/Tagalog
Polski
中文 / Zhōngwén

                                        

Altre pagine:

Sociologia:
Pagina iniziale
Appunti sulla lezione
Discussioni
Hub

Parole chiave
Moduli

Utilità:
Mappa del sito
Contatti
Documenti utili
Link utili


DONNE IMPRENDITRICI

di Vaidehi Krishnan

a cura di Phil Bartle

traduzione di Porzia Persio


Mie care sorelle, 

Oh, come vorrei condividere le mie attese 
Mentre ci apprestiamo a lanciare nuove imprese! 

Ci aiuteremo a formarci in nuove abilità 
E le trasmetteremo a chi fiducia ci dà; 

Sapevamo a malapena chi noi stesse eravamo 
E molte altre cose finora ignoravamo; 

Accettavamo di vivere per gli altri le nostre vite, 
Soprattutto per padri, fratelli, figli e mariti; 

Senza timori siamo fuori di casa finalmente, 
E i nostri doveri compiremo lietamente; 

A lavorare sodo continueremo con lena, 
Ché gli affari e le imprese varranno ben la pena: 

Saremo autosufficienti e ci guadagneremo da vivere; 
Quelli che prestano denaro dovranno riconoscere 

Che gli interessi esorbitanti son cose deleterie. 
Ma infine, dopo tanto parlare, eccoci a soluzioni serie! 

I nostri benefattori non ci fanno mancare nessun'opportunità, 
Con gli accessi al credito, la formazione e una mano amica nelle difficoltà, 

Però anche la nostra forza collettiva dobbiamo mobilitare. 
Oh, madri e sorelle, voi tutte dovete pensare: 

Finora siam rimaste nascoste dietro le nostre porte e le purdah*  
Prigioniere del tran tran di mille incombenze.

Rimanere dove siamo non ci sarà di giovamento, 
E ‘autoaffermazione’ non equivale a ‘tradimento’. 

Determinate e lucide in prima fila marceremo 
E il nostro messaggio di  MOTIVAZIONE lanceremo!


*Velo del sari che copre in parte volto e testa secondo la tradizione indiana. 


 
Questa versione è opera di Vaidehi Krishnan che vuole qui esprimere i sentimenti di un'allieva dalla grande motivazione, ‘aspirante imprenditrice ’, contadina/ capogruppo del programma di formazione alla gestione di microimprese, presso un villaggio dello stato di Orrissa in India nel dicembre 2001. Questa poesia fu composta di getto in aula durante il corso di formazione, nella lingua locale “Oriya”, da una contadina che voleva far conoscere le proprie esperienze alle altre abitanti del villaggio che, come lei diceva, non avevano avuto il privilegio di frequentare quel corso.

 
Vaidehi aveva scambiato per errore questa poesia, lunga diverse pagine, per appunti di concetti di business spiegati nel corso e ne fu incuriosita tanto da indagare per scoprirne l'origine. La prese come una sfida e se la fece tradurre in  ‘Hindi,’ la lingua nazionale, e ne compose poi una versione inglese conservandone la forma in versi.

Vaidehi Krishnan
Nuova Delhi, India

──»«──
Se si copia il testo da questo sito, si prega di riconoscere l'autore (i)
e riferirsi al sito www.scn.org/cmp/
Questo sito è ospitato dalla Società di Sviluppo delle Comunità (CDS)
Dalla Rete di Comunità di Seattle (SCN)

© Copyright 1967, 1987, 2007 Phil Bartle
Web Design di Lourdes Sada
CSS di Wai King Lung Matthew
──»«──
Ultimo aggiornamento: 2011.06.01


 Pagina iniziale