Traduzioni:

Altre pagine:
Parole chiave
Moduli

Sociologia:
Pagina iniziale
Appunti sulla lezione
Discussioni
Fulcro del Modulo

Utilità:
Mappa del sito
Contatti
Documenti utili
Link utili

DIBATTITO SU ARGOMENTI VARI

Argomenti che non rientrano nelle altre sezioni

moderato da Phil Bartle, PhD

Tradotto da Davide Tramontano

Discussioni sul web

I contributi saranno aggiunti in cima alla lista mano a mano che li ricevo

Inviato :  31 gennaio
Da :  Jennifer D
Oggetto :  Soc 100: Solo un'idea su cui riflettere

Salve Dott. Phil,
Ho riflettuto su un argomento di cui discutemmo in classe un po' di tempo fa e sul quale non sono mai riuscita a porre domande.  Si tratta dell'idea secondo cui è il linguaggio, uno strumento sviluppato socialmente, che contribuisce a costruire i ricordi, e di come il motivo per cui molti di noi non ricordano nulla di quando erano neonati è perché non avevano un linguaggio (che definisce tutto quanto ci circonda) per poter definire ciò che vedevano/percepivano.  Mi chiedevo: pensa che i sogni funzionino allo stesso modo?  Ritiene che il linguaggio sia in qualche modo responsabile della costruzione dei sogni?  Ovviamente, è molto probabile che per vedere le cose nei sogni sia necessario averle viste prima nella vita reale, ma ciò di cui non sono sicura è se sia necessario che una persona veda semplicemente l'oggetto perché esso sia incorporato in un sogno o se quella stessa persona abbia anche bisogno di definire che cosa sia quell'oggetto. Sono solo curiosa di sapere cosa ne pensa.
Jennifer

2 febbraio:
Prova: Monte
oppure (se sei incline psicologicamente) Sogna
Dott. Phil

Data: Mar, 10 Feb
Da: "rowan b"
Oggetto: solo una domanda a cui ho pensato durante lo studio

 Hey Dottor Phil
La domanda che ho pensato è:
Come potrebbe mutare la società in una tribù isolata come quelle dell'Amazzonia, dove di fatto non ci sono contatti con altre tribù?  Capisco che la tribù avrebbe delle dinamiche molto semplici, ma come potrebbe raggiungere una dimensione più complessa?  Attraverso incontri con altre società la tribù diventerebbe più complessa proprio a causa dell'interazione, ma se non ci fosse alcuna interazione in che modo i valori e tutto il resto potrebbero cambiare? Oppure, semplicemente, ristagnerebbero?

Data: Ven, 06 Feb
Da: "Stephanie B"
A:
Oggetto: Ok, ho organizzato tutto....

Rgazzi! Ho prenotatao a mio nome (Stephanie) una stanza in biblioteca (a quanto pare a un piano alto) per le 3:30 , questo ci permetterà di arrivare lì in tempo. Se non potete fatecelo sapere, forse qualcuno potrà prendere appunti o si organizzerà qualcos'altro. Dott. Phil, potrebbe inserire questo annuncio nel blog di Soc 160? Grazie! Ci vediamo tutti venerdì, portate i vostri appunti e qualsiasi cosa possa esserci di aiuto! A domani! Steph

Data: Mer, 14 Gen
A: "Empowerment della comunità"
Oggetto: Risp: soc160: domanda direttamente correlata a soc160

Dott. Phil
Li pubblichi a ogni costo.
Colleen
Citando Empowerment della comunità :
> Come puoi mai pensare che non siano collegate alla
> sociologia? Soprattutto a Soc 160! Sono domande eccellenti.
> penso che dovremmo pubblicarle, e mi piacerebbe anche che tu
> le ponessi durante nel corso.
> Dott. Phil

Data: Mer, 14 Gen
Oggetto: soc160: domanda non direttamente collegata a soc160

Salve Dott. Phil,
Ho una domanda (in realtà un paio) su cui speravo di avere la sua opinione. Non sono direttamente collegate al nostro corso di soc160, benché io sia sicura che i ruoli di genere siano un argomento importante nella vita familiare tradizionale. La prego, si senta libero di condividerlo con la classe, se vuole.
Dal momento che uomini e donne possono essere definiti (socialmente) in base al genere, è impossibile ottenere l'eguaglianza totale? Cioè, se agli uomini e alle donne viene insegnato di comportarsi in base al loro rispettivo genere come possono essere considerati la stessa cosa (uguali), laddove semplicemente etichettando qualcuno come di genere maschile o femminile significa notare una differenza.
Il femminismo (in questo contesto) andrebbe visto come una semplice limitazione dei danni dal momento che sarebbe impossibile avere un femminismo senza disuguaglianza?  Non accade come per le linee di un grafico matematico che si avvicinano sempre di più ma non si incontrano mai? Se c'è qualche verità in questo, allora si potrebbe applicare ad altre categorie socialmente definite (razza, età)?

Colleen

© Copyright 1967, 1987, 2007 Phil Bartle
Web Design di Lourdes Sada
CSS di Wai King Lung Matthew

──»«──

Ultimo aggiornamento: 2012.03.12