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CRIMINE E DEVIANZA

Moderatore: Phil Bartle, PhD

Traduzione di Laura Valvo

Discussioni sul web

I contributi inviati verranno inseriti al principio della seguente raccolta in ordine di ricezione, dal più recente in poi.

Data: Mercoledì, 16 Agosto
Leah scrive:

La seguente in riferimento alla discussione, tenutasi durante il corso, riguardante gli abusi fisici sui bambini. Attualmente seguo anche delle lezioni di "Sociologia del crimine". Il tema principale di questo corso riguarda i legami tra il sistema di giustizia penale e i crimini come l'abuso sessuale sui minori, considerando come il primo possa essere causa del secondo. Una volta che un crimine viene definito come "qualcosa di sbagliato" può succedere che i membri della società possano commetterlo per via del significato che gli è stato attribuito, cioè, per effettuare un atto di ribellione. Quindi, definendo qualcosa "un crimine" si crea il crimine stesso. Mi ci è voluto un po' per afferrare questo concetto. Mi chiedo se sia possibile che, se l'abuso sessuale sui bambini non fosse contrassegnato come "crimine", non avesse conseguenze e non acquistasse, quindi, un certo significato, la gente commetterebbe meno un atto di tal genere.


 

Data di invio:  22 Marzo
Mittente :  Logan
Spero di non aver fatto uno scempio del tuo argomento favorito.

Tecniche di neutralizzazione

 Durante uno studio, i sociologi Gresham Sykes e David Matza scoprirono come il gruppo di ragazzi, oggetto del loro studio, utilizzasse varie tecniche di neutralizzazione per giustificare le proprie azioni socialmente deviate. Questa esperienza aiutò a stabilire le cinque tecniche di neutralizzazione che i deviati impiegano al fine di aggirare le norme sociali. L'utilizzo di tali tecniche gli permette, infatti, di continuare a considerarsi parte della società come individui che si conformano alle norme sociali.

1) Il rifiuto della responsabilità
 Questa tecnica si riferisce a chi nega la responsabilità delle proprie azioni. In tale circostanza, la propria deviazione può essere considerata accidentale o si ritiene di essere una vittima. "L'ho colpito perché mi ha fatto arrabbiare, poiché mi insultava. E' lui che ha cominciato", é una frase comune di un deviato che nega la propria responsabilità.

2) La negazione del danno
 I deviati impiegano questa tecnica per convincere sé stessi e gli accusatori del fatto che la propria devianza sia innocua e non provochi un grosso danno. Così facendo, credono di continuare a seguire in modo appropriato le norme sociali. Di solito, si avvalgono del seguente tipo di scuse: "Non c'era niente di male visto che nessuno si é fatto male". Alcuni buoni esempi per illustrare situazioni del genere: quando i deviati considerano il vandalismo una "marachella"; quando una gang sta discutendo "una questione privata"; quando guidare ubriachi "si è fatto per divertirsi" semplicemente perché non ci sono stati incidenti.

3) Negare che ci siano vittime
 Una tecnica per sottrarsi al vedersi etichettati negativamente
come deviati è negare che ci siano delle vittime. Questa reazione si basa sulla
negazione, da parte di un gruppo di persone, del fatto che la propria azione fosse sbagliata, poichá la persona (o le persone) che l'ha subita
se lo meritava. Ad esempio, se uno studente ruba del cibo dal bar dell'università potrebbe dire
di averlo fatto per contestare l'aumento della retta universitaria. Chiunque nella società si è visto colpevole di reagire negando che ci siano vittime,
non solo coloro i quali vengono considerati dei deviati.

4) Condannare chi condanna
 I deviati, per negare che gli altri abbiano il diritto di giudicare le loro azioni, utilizzano le tecniche di neutralizzazione. Solitamente, quando le loro azioni vengono punite, li accusano di essere degli ipocriti. In questo modo, i deviati sfidano gli altri accusandoli di non avere il diritto di puntargli il dito contro. Spesso dicono "chi sono loro per accusarmi".

5) Fare appello ad un proposito superiore
 L'ultima tecnica consiste nel fare appello ad un proposito superiore. Questa viene utilizzata dicendo che essere leali verso i propri amici, la propria banda - o quasi qualsiasi persona alla quale si possa fare riferimento - sia più importante che seguire le norme sociali. Ad esempio, i deviati potrebbero dire qualcosa come: "Non farò il nome di chi era con me quando abbiamo picchiato quel ragazzo. Si tratta di un amico e non lo tradirò". Inoltre, possono cercare di far credere che ciò che hanno fatto sia normale: "Dovevo aiutare il mio amico a picchiare quel tale, sennò gli avrebbe fatto del male! Voi non avreste fatto lo stesso?"




Data di invio:  21 Marzo
Mittente :  Jen S
Ehi Dr. Phil
Ecco la tematica di cui i nostri "Cougars" (coguari, n.d.t.: probabilmente, nome di un gruppo di studio) hanno parlato venerdì:

Controllo sociale

 Henslin ha detto: "Le norme rendono possibile la vita nella società poiché fanno sì che il comportamento sia prevedibile." (382) Dicendo ciò, si crea una prima connessione tra il controllo sociale e il processo di socializzazione. La socializzazione è una parte/elemento importante del controllo sociale che é il modo, sia formale che informale, attraverso il quale un gruppo rinforza le proprie norme nella società. La maniera in cui socializziamo è fondamentale per il successo delle norme sociali. Gli atteggiamenti, i valori, e il comportamento appropriato sono tutti degli elementi inclusi nelle norme sociali, e sviluppati attraverso il processo di socializzazione. E' più facile mantenere il controllo di una società in cui gli individui sono stati educati in modo da conformarsi ad una determinata condotta, e condividono le stesse norme. Senza la condivisione degli stessi significati e aspettative, che sviluppiamo attraverso l'inculturazione e l'acculturazione, noi esseri umani non saremmo in grado di relazionarci l'un l'altro, elaborare le informazioni, e adeguarci ad uno specifico assetto sociale. Per esempio, per quanto riguarda ragazzi selvaggi o isolati la società ha pochi meccanismi di controllo. Anche dalla socializzazione dipende lacapacità di una società di capire quando l'ordine sociale si indebolisce.


Data di invio:  21 Marzo
Mittente:  Jax F
Perché colui che definisce la devianza è una persona importante?

  Di solito, è chi si trova in posizione di controllo che crea tale definizione;  chi possiede potere e ha influenza sugli altri.  Questi, creano o eliminano le regole secondo i propri interessi.  Le leggi riflettono e supportano gli interessi di ricchi e potenti.  Robin Hood era un deviato o uno dei primi sostenitori del socialismo?  Rubava ai ricchi per dare ai poveri.  Fu definito un criminale dai ricchi per i quali costituiva una minaccia.  Era un ostacolo alla loro visione di grandiosità del capitalismo.
  La GE (n.d.t.: nome di una grande impresa) ha delle responsabilità riguardo all'inquinamento dell'ambiente e alla diffusione del cancro che produce presso chi risiede vicino alle sue centrali elettriche?  Infatti, ho notato che sugli scaffali dei negozi ci sono più prodotti GE che di altre marche, sia per quanto riguarda telefoni che televisioni, ed anche per i coperchi degli interruttori elettrici.  Però, quando qualcuno protesta davanti alle loro centrali viene rapidamente portato via dalla polizia.  Manifestanti ed ecologisti vengono etichettati come deviati perchá sfidano lo status quo del capitalismo perchá vengono visti come una minaccia al potere o alle risorse delle álite.  Le leggi vengono presentate come normali o di routine anche se nascondono determinati fini politici.  Le leggi appoggiano lo sfruttamento.  Le leggi non rappresentano l'imparzialità.
  Un'eccezione a questo sistema, alla quale ho di recente assistito sui media, è il crimine di condivisione di informazioni privilegiate sulla borsa da parte del colletto bianco Martha Stewart.  Penso che lei sia stata fatta valere come esempio perché è una celebrità, e soprattutto perché si tratta di una donna di successo  che non si trova troppo distante dal club degli uomini.  Può essere sacrificata poiché è una donna.  Ho l'assoluta certezza che se si fosse trattato di un uomo importante non avremmo sentito parlare di questo scandalo.


Data di invio:  21 Marzo
Mittente:  keemo T
Presentazione del gruppo "Lions" (dei leoni)
La medicalizzazione della devianza

  Per descrivere la violazione delle norme sociali si utilizza il termine "devianza sociale".  Le norme sono composte dalle regole di comportamento che rendono possibili le società ordinate.  Durkheim, nella sua teoria, afferma che la devianza sociale sia inevitabile e spesso inesplicabile, quindi si passa alla medicalizzazione della devianza sociale.  Ciò spinge ad affermare che il comportamento deviato sia una manifestazione esterna di problemi mentali.  I sociologi non sono d'accordo con questa affermazione e sostengono che il comportamento deviato sia basato su esperienze sociali e non sia il prodotto di malattie mentali.
  Accade spesso nella società che sembra non esserci una spiegazione logica al perchá un individuo agisca in un certo modo, ed á facile etichettare tali azioni come frutto di una malattia.  La medicalizzazione della devianza raggruppa le azioni che sono considerate socialmente deviate e le classifica come malattie.  Questa teoria diventò popolare attraverso il lavoro di Sigmund Freud che, nella sua teoria della psicanalisi, affermò che i sintomi esterni sono il risultato di conflitti interni.  Henslin dice lo stesso: secondo lui la medicalizzazione della devianza è il risultato del tentativo dei medici di rafforzare la propria definizione del comportamento "normale".
  Esistono vari esempi in cui si possono localizzare tali comportamenti volti a medicalizzare. Quando si parla di moventi per la violenza sessuale, un'infanzia difficile o serial killer si dice spesso che la gente "normale" non prova il desiderio di fare del male o uccidere un altro essere umano.  Altri esempi locali mostrano le realtà specifiche di Canada e America del Nord: i più importanti sono costituiti dai senzatetto e dalla depressione.  Medicalizziamo queste condizioni poiché le vediamo come il prodotto di menti instabili, ma a volte queste condizioni sono sociali ed, esse stesse, possono destabilizzare le menti.  E' un po' come mettere il carro davanti ai buoi.
  La A.D.D. (sindrome da deficit di attenzione) e la senilità possono fornire altri due esempi.  Un buon sito web dove trovare ulteriori informazioni su questo argomento è: www.pineforge.com/newman4study/resources/socialcontrol.htm



Data di invio:  19 Marzo
Mittente:  **LaUrEn R**  Duck Billed Platypus
Ehi Dr. Phil,
  In allegato la presentazione del nostro gruppo sulla legge come strumento di oppressione.
Abbi cura di te e passa un buon fine settimana!!
Lauren R
--Lascia che il tuo spirito ti conduca per un cammino fatto di entusiasmo e appagamento, e sappi che, essendo una persona determinata e con talento, ogni tuo sogno può diventare realtà.--

La legge come strumento di oppressione
  • La legge viene creata dal sistema della giustizia penale (tribunali, polizia, prigioni) per occuparsi di chi è accusato di aver commesso crimini. Questo sistema è stato disegnato in modo iniquo per rappresentare gli interessi di ricchi e potenti (le élite), trascurando quasi totalmente i bisogni e gli interessi di coloro che si trovano negli strati inferiori della società.
  • E' uno strumento usato per mantenere i potenti al loro posto, che in questo modo non retrocedono nella scala sociale.
  • Per esempio: in Canada il potere è in gran parte mantenuto da un'élite bianca, quasi tutti uomini ricchi. Questi lavorano duro per far sì che gli interessi del loro gruppo siano rappresentati nel Gabinetto nell'ambito del Governo Federale.
  • La "classe dei lavoratori" è considerata come una minaccia per il potere delle élite che posseggono il controllo, e per questo ci sono molti arresti di coloro i quali "escono dal seminato".
  • La "classe dei lavoratori" non può sopraffare l'élite, mentre questa controlla quasi interamente la prima.
  • Per esempio: un caposervizio non avrà più potere dell'amministratore delegato di un'impresa.
  • I media sono controllati da persone ricche e potenti, quindi, questi controllano ciò che il pubblico vede, e ciò significa che possono nascondere certe informazioni o trasformarle affinché le cattive notizie appaiano buone.
  • I crimini commessi dai potenti spesso passano inosservati perchá questi possono permettersi di pagare chi conosce i loro segreti, o hanno abbastanza potere per commettere crimini senza che nessuno se ne accorga.
  • L'applicazione delle norme riguarda sempre il potere, anche se alcune norme, come i comportamenti informali, possono derivare da altre fonti: queste ultime, però, non sono molto importanti.
  • Ad esempio: masticare un chewing gum con la bocca aperta.
  • Tutte le società sono dominate da un'álite e da individui potenti che hanno bisogno di proteggere la loro integrità e il loro potere da chi vuole sopraffarli.
  • Ad esempio: in Irak, durante il regime di Saddam Hussein, a molti iracheni la situazione non piaceva, benché ad altri sì. Gli Stati Uniti hanno sopraffatto il potere di Saddam, ma i suoi sostenitori hanno continuato a tentare di mantenere il potere.
  • Un esempio ulteriore viene fornito da ciò che sta accadendo attualmente ad Haiti; la classe dei lavoratori, in rivolta contro l'oppressione del sistema legale, uccide ufficiali di polizia e vuole liberarsi del presidente.
  • Altri problemi che mostrano come la legge sia uno strumento di oppressione sono i seguenti:
  • arresti effettuati per via della classe sociale.
  • Per esempio: è più facile che venga arrestato un barbone piuttosto che un ricco.
  • La polizia utilizza spesso pregiudizi per arrestare qualcuno.
  • Per esempio: una tale persona sembra un criminale
  • Le leggi si utilizzano per la classe dei lavoratori, e sempre più spesso le álite ed i potenti non vengono perseguiti o sono esenti dai crimini.

  • Per esempio: eludendo i processi in tribunale.
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Ultimo aggiornamento: 2012.10.17


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