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DISCUSSIONE sugli INTERVENTI in COMUNITÀ

moderata da Phil Bartle, PhD

tradotta da Alessandra Noris

Discussioni sul web

"Come si può ricorrere alla comunità come strumento di intervento nei problemi familiari?"

Aggiungeremo nuovi contributi appena li riceveremo.

Data: Gio, 25 Mar
Da: "Michelle R"

A: "Community Empowerment"
La povertà infantile in Canada è elevata, rispetto ad altri paesi, e continua a crescere. Quali problemi incontrano i governi federale e provinciale nel cercare di combatterla?

Nel governo ci sono punti di vista a conflittuali sul tema delle politiche familiari per combattere la povertà infantile. Ci sono due opinioni sulla struttura familiare e presentano punti di vista opposti sulle politiche da implementare.

Un'opinione sostiene il mantenimento nucleare della famiglia nucleare.
L' altro punto di vista riconosce il cambiamento della struttura familiare.
Il governo ha tentato di sviluppare un'unica politica per accomodare i differenti punti di vista. Nonostante questo non c'è ancora un accordo.


Da: "faron h"
Data: Ven, 26 Mar

Descrivete un esempio in cui un problema familiare (violenza coniugale) possa essere risolto con metodi orientati alla comunità. Quali problemi e quali benefici può portare un tale approccio?

La Chiesa è un'organizzazione formata e sviluppata entro una comunità nella quale si prendono decisioni insieme. Questo è un esempio di come un metodo orientato alla comunità possa aiutare a risolvere un problema coniugale in una famiglia. Oltre a risolvere il problema specifico tuttavia, altri problemi possono conseguirne. Per esempio, è probabile che il marito non dica niente a nessuno dellle violenze commesse. Ma se viene a sapere che la moglie si confida in chiesa, può vendicarsi e peggiorare la situazione con altri abusi fisici e verbali. Quando poi il marito ha una buona reputazione nella comunità, la Chiesa potrebbe non credere alla moglie. Se poi il marito abbandona la moglie, questa potrebbe perdere la sicurezza finanziaria e dovere allevare i figli da sola.

A questi problemi si aggiungono però alcuni vantaggi. Per esempio, dare aiuto al marito può ridurre le conseguenze negative delle sue azioni sui figli. I figli perderebbero il cattivo esempio; si ridurrebbero le probabilità che i maschi commettano lo stesso crimine sulle loro mogli e che le femmine diventino a loro volta vittime di violenza coniugale. Dare aiuto al marito e alla moglie aumenta anche le probabilità di salvarne il matrimonio. Portare alla luce atti di violenza familiare apre gli occhi anche agli altri membri della comunità e altre donne potrebbero convincersi a denunciare simili atti.

In definitiva, una donna dovrebbe valutare bene vantaggi e svantaggi di ricevere aiuto per le violenze subite. Tuttavia richiedere aiuto è la scelta migliore in quanto aiuta tutta la famiglia nel lungo termine e dà alla moglie forza e maggiore autostima.

Le scimmie
Faron
Telia
Cory
Bevan


Data: Gio, 25 Ma
Da: "Clara S"

Dr. Phil,
ecco le risposte delle aquile alle domande del blog.
Il nostro compito e era di trovare dei modi per avere l'aiuto della comunità nei casi in cui le famiglie si rompono a causa di atti quali per esempiuo un omicidio. Alcuni amici della mia famiglia si trovano attualmente in questa situazione. Il nostro gruppo ha proposto delle azioni che potrebbero aiutarli con il coinvolgimento della comunità.

Se i bambini della famiglia che ha subito l'atto di violenza vengono dati in affido, la comunità può aiutarli a gestire lo stress del trasferimento regalando giocattoli e altri oggetti che i bambini non sono stati in grado di portare via dalle loro case e aiutandoli nel trasloco. Inoltre, se l'omicidio è avvenuto in casa, chiedere ad estranei di ripulire la casa aiuta enormemente la famiglia.

I bambini che hanno perso un genitore per un atto commesso dall'altro vengono talvolta ospitati da un altro familiare. Questi familiario possono tuttavia essere loro stessi aggravati dal lutto e avere incombenze e responsabilità preesistenti. In questi casi, i membri della comunità possono prestare aiuto a queste famiglie nella cura dei bambini e della casa, aiutando anche gli orfani a superare prima il trauma.

Si evitano molti problemi anche tenendo la stampa lontana per evitare che il fatto venga riportato sulle prime pagine dei giornali che i bambini possono vedere esposti nelle edicole e nei negozi Questi bambini infatti soffrono abbastanza anche senza dover conoscere i dettagli o rivivere l'accaduto.

La nostra domanda di martedì era: " Se picchiare il coniuge è un problema sociale, qual è la soluzione sociale?"
Diciamo che la violenza coniugale è un problema sociale perché coinvolge bambini che possono riportare gravi conseguenze emotive. Il genitore vittima può inoltre avere altre conseguenze quali perdere il lavoro, finire in ospedale o in terapia, tutte con un significativo impatto sociale.

Le soluzioni sociali possono consistere in leggi più rigide. Per esempio, comminare pene più gravi a chi non denuncia una violenza familiare può aumentare il numero degli arresti ma anche fare capire alle persone che la violenza familiare è un crimine intollerabile.

Un'altra soluzione consiste nello spiegare i rischi della violenza sociale nelle scuole. Se un bambino cresce in un clima di violenza familiare ma si rende conto che è sbagliato, è più probabile che vada a chiedere aiuto se si trovera' in una situazione simile nel futuro.

Un'altra soluzione è diffondere la conoscenza delle associazioni contro la violenza e per la gestione della rabbia.

Clara, Marcelo, Amel, and Tamara (le aquile)


Da: "Morgan B"
Soggetto:  Discussione di gruppo
Data: Lun, 22 Mar

Questo file è per il blog. Dobbiamo postarlo? Riguarda l'ultima discussione di gruppo sul ricorso alla comunità come mezzo per l'intervento nei problemi familiari.
Avevate detto che volevate postare il vostro lavoro ma non vedo nessuna news perciò non postatelo se non volete. Grazie.
Morgan Brooks
"Come usare la comunità come mezzo per l'intervento nei problemi familiari?"
Molestie sessuali
Meccanismi
Organizzare una riunione di comunità in un centro locale o palestra.

  • Spiegare alla comunità cosa costituisce molestia sessuale
  • Usare linguaggio e contenuti adeguati per bambini e adulti.
Bambini

  • Spiegare ai bambini come riconoscere le cattive persone.
  • Usare immagini e animazioni per spiegare quello che va bene e quello che non va bene.
  •  Mostrare loro dove possono rivolgersi per ottenere aiuto e l'importanza di rivolgersi a persone fidate.

Adulti

  • Fornire esempi di segni di molestie con bambini
  • Indicare il modo più appropriato di gestire una molestia.
  • Spiegare l'importanza di sapere sempre dove si trovano i propri figli.
  • Indicare i centri ai quali si possono rivolgere per aiuto e consulenza in caso di molestie.
Creare un centro di assistenza per le vittime di molestie sessuali.

  • Aprire la sede in un ufficio, Chiesa o centro ricreativo disponibile.
  • Assumere e formare il personale scelto tra i membri della comunità per operare nel centro. Ricorrere a personale retribuito e a volontari.
  • Tutelare la privacy delle vittime che chiedono aiuto.

Il centro di assistenza della comunità offre i seguenti servizi:

  • consigli per gestire la situazione;
  • materiale scritto per chi vuole affrontare la questione da solo;
  • supporto alle vittime e ai loro familiari e conoscenti;
  • linee guida per riorganizzarsi la vita dopo i fatti di violenza.

Questi servizi sono pensati per aiutare le vittime a cercare aiuto Speriamo che tali meccanismi aiutino le persone a parlare anziché a nascondere l'accaduto. Speriamo che molti individui e molte famiglie in stato di bisogno.


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Questo sito è ospitato dalla Rete di Comunità di Vancouver (VCN)

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Ultimo aggiornamento: 2012.06.27


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