Pagina iniziale




Traduzioni

Bahasa Indonesia
Català
中文 / Zhōngwén
Deutsch
English
Español
Français
Ελληνικά / Elliniká
हिन्दी / Hindī
Italiano
한국어 / Hangugeo
Português
Romãnã

                                        

Altre pagine:

Moduli

Mappa del sito

Parole chiave

Contatti

Utilità

Link utili


L'ASSOCIAZIONE COLLETTIVA PER IL RAFFORZAMENTO DELLE COMUNITA'

di Phil Bartle, PhD

traduzione di Lorenzo Raimondi


Il Community Empowerment Collective è un'associazione no-profit presente in tutto il mondo. Servendosi di internet produce, traduce e rende disponibile materiale di formazione sul rafforzamento delle comunità. La metodologia di empowerment delle comunità comincia con l'idea che la capacità non può essere costruita (ingegneria sociale), ma una comunità può essere stimolata a sviluppare sé stessa. Il training enfatizza il versante pratico della materia, piuttosto che la teoria o la ricerca sulla metodologia di rafforzamento. Si esprime ad un livello da scuola media e fornisce un ampio glossario di parole chiave per coprire il vocabolario che si potrebbe non conoscere.

Sviluppo significa diventare più grandi e più complessi. Empowerment significa divenire più forti. Anche se differenti per definizione, i due concetti sono strettamente legati. Quando diamo e facciamo tutto per una comunità, questa diviene, metaforicamente parlando, culturalmente pigra. La metodologia si basa su otto principi, sei dimensioni culturali o sociali, e sedici elementi di forza.



Di seguito, gli otto principi dell'empowerment.

  • L'equilibrio di potere (leader e autorità, non soltanto la maggioranza demografica) devono aspirare ad una società più autosufficiente e desiderosa di impegnarsi a tale scopo. Privo di questo presupposto il lavoro del mobilitatore è inutile; meglio destinarlo ad un'altra comunità.
  • Un agente esperto e/o formato deve essere disponibile ad intervenire per stimolare e guidare una comunità a organizzarsi e muoversi per superare la povertà e divenire più autosufficiente.
  • L'assistenza viene offerta, ma non deve trasformarsi in carità: incentiverebbe la dipendenza e la debolezza. Piuttosto deve assumere la forma di una collaborazione, ad esempio attraverso attività che agevolino lo sviluppo delle capacità e l'autosufficienza.
  • Le organizzazioni o le comunità destinatarie non dovrebbero essere controllate o costrette al cambiamento. Professionisti formati da attivisti dovrebbero intervenire stimolando, informando, consigliando, persuadendo e facilitando.
  • Gli organismi divengono più forti esercitandosi, combattendo e affrontando le avversità. La metodologia dell'empowerment applica questo principio alle organizzazioni sociali.
  • La partecipazione dei destinatari, specialmente nelle decisioni, è essenziale per la crescita delle loro capacità. Le decisioni non possono essere prese per o per conto della comunità.
  • Una buona parte (variabile) delle risorse necessarie a un progetto di comunità deve essere fornita dai membri della comunità stessa.
  • Occorre sin dall'inizio far sì che tutti i partecipanti abbiano il pieno controllo, prendendo decisioni, e accettando la responsabilità delle azioni che li porteranno al rafforzamento.

I mobilitatori sono formati all'utilizzo di sei dimensioni culturali:

  • Dimensione tecnologica;
  • Dimensione economica;
  • Dimensione politica;
  • Dimensione istituzionale;
  • Dimensione dei valori;
  • Dimensione globale.

Il sito web fornisce anche molte descrizioni pratiche di attività relative all'empowerment, spaziando dalla parità sessuale alla generazione di reddito, l'alfabetizzazione, la mobilitazione, la valutazione partecipativa, attraverso la pianificazione, l'ideazione di progetti, la formazione, le proposte, la stesura di rapporti e le applicazioni in vari settori.

Il Sito Web dell'Empowerment delle Comunità è attivo su internet da dieci anni. Originariamente era chiamato Programma di Management delle Comunità (CMP) e faceva capo a UN-HABITAT CMP in Uganda. Diverse dozzine di persone hanno contribuito al sito. Vedi Collaboratori Tutti sono membri dell'associazione, e chiunque mostri interesse può essere invitato se richiede la partecipazione. Non ci sono obblighi, non ci sono tasse. Per unirti al gruppo di discussione clicca Yahoo groups tra i nostri Link Utili ed iscriviti. Il nostro nome è Community Strenghtening.

Il Collettivo di Empowerment delle Comunità è registrato come "Società" (organizzazione no-profit) nella provincia della British Columbia, in Canada. Il suo budget è zero.

––»«––

Lo scopo del Collettivo è il seguente:

(a) Creare, sviluppare, produrre e distribuire materiale di formazione per mobilitatori di comunità, per i loro istruttori e i loro coordinatori. Il materiale promuove lo sviluppo autosufficiente e il rafforzamento delle comunità a basso reddito, con particolare attenzione ai paesi meno sviluppati e altre aree a basso reddito.

Le norme societarie sono quelle stabilite dal documento B dell'Atto Sociale.

Eventi:

Abbiamo dapprima fatto richiesta di approvazione per il nome al British Columbia Registry. Il Registro, prima di approvare, ha apportato una modifica: noi avevamo proposto il nome "Community Empowerment Collective", loro hanno aggiunto la parola "Society".

Il 24 Maggio, giorno della nascita della Regina Victoria, sette di noi si sono incontrati al caffè Tim Hortons e hanno firmato la costituzione per richiedere la registrazione. I direttori residenti in Victoria sono: Phil Bartle, Allison Miller, Kwabena Boateng, Jonathan Gentille, Adriana McMullen, Justin Smith e David Stott Abbiamo aggiunto anche altri non residenti in Victoria, inclusi: María Lourdes Sada, Silke Reichrath e Al Boss, ma la lista locale era necessaria, insieme agli indirizzi e alle firme, per la richiesta. Ben Fleming si è aggiunto in seguito.

La richiesta è stata consegnata al Registro, e approvata il 30 Maggio. Il nostro numero di registrazione è S-50728. Siamo ora un'organizzazione no-profit.

La nostra riunione generale annuale si è tenuta nel Ciberspazio, il primo Maggio 2007: ha confermato i membri del Consiglio ed eletto David Stott come presidente e Phil con responsabilità di signing officer.

––»«––
Chez Tim Hortons, Rue Douglas, VictoriaAl et Nathan
Kwabena BoatengLules chez elleAdriana McMullen
Sea ChildBenjamin Fleming, AustraliaDavid Stott
Silke Reichrath +.Justin Smith et Jonnie Flash.Phil Bartle

Se copiate del testo da questo sito siete pregati di informare l'autore
e di citare la fonte cec.vcn.bc.ca/cmp/

 Slogan e proverbi


© Copyright 1967, 1987, 2007 Phil Bartle
Web Design di Lourdes Sada
––»«––
Ultimo aggiornamento: 23.09.2011

 Pagina iniziale