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CARATTERISTICHE della COMUNITÀdi Phil Bartletradotto da Alessandra NorisMateriale per la formazioneUna comunità integra e sana, è basata sull'amore delle persone, e sulla cura reciproca. –– Millard FullerSPIRITO della COMUNITÀ Se la sociologia è una scienza non deve sentirsi tenuta a prendere decisioni in campo teologico sull'esistenza o meno degli spiriti. Per queste questioni dovete rivolgervi al vostro consulente spirituale. Il termine "Spirito della comunita'" qui non hanno un significato teologico. Non c'è niente di soprannaturale in merito alla comunità o a una delle istituzioni sociali della società. E allora che cos'è lo spirito della comunità? Lo spirito della comunità si riferisce alle idee che i membri della comunità hanno su loro stessi e sulla loro comunità. Sono solitamente atteggiamenti positivi, ottimisti sul futuro e incoraggianti l'altruismo e il contributo dei membri al benessere della comunità. Uno di questi atteggiamenti è la lealtà. Un altro è l'ottimismo. Questi atteggiamenti si riflettono nel comportamento dei membri della comunità e contribuiscono a costruire un futuro migliore. Quando si dice che i membri di una comunità sono "spiritati", non si intende che sono posseduti da forze soprannaturali ma che sono attivi e in forma. Sono animati. Un aspetto importante della comunità è che i suoi membri siano consapevoli di appartenervi. La loro fedeltà può essere chiamata spirito della comunità. Il concetto di spirito della comunità non è di origine sociologica ma lo menziono perché è un modo di introdurre una caratteristica importante delle comunità –– che i sociologi chiamano "gemeinschaft." In tedesco la parola "gemeinschaft" significa semplicemente comunità. Ma grazie a un sociologo tedesco, Ferdinand Tönnies, usiamo questa parola anche nella nostra lingua in sociologia per indicare aspetti essenziali delle comunità. Questo concetto contribuisce a spiegare un po' meglio lo spirito della comunità. GEMEINSCHAFT e GESELLSCHAFT Tönnies confronta "gemeinschaft" con "gesellschaft." In tedesco, "gesellschaft" è un sostantivo che significa società. In sociologia è usato come aggettivo per caratterizzare il contrasto con "gemeinschaft" che implica "freddo", formale, associato più con la vita urbana che con quella rurale. Ciò che Tönnies intende spiegare il cambiamento nel tempo delle società da un'organizzazione sociale informale e basata sugli scambi personali come quella di un villaggio a un'organizzazione piu' formale e basata sulle regole, "fredda" e impersonale. Dove si trovano caratteristiche "gemeinschaft ", le persone si conoscono e interagiscono tra di loro come persone vere anziché come meri ruoli in un vuoto sociale. E' un interessante aspetto linguistico. Dove il termine comunità indicava un gruppo di persone con la propria organizzazione sociale e culturale all'interno di una società, la parola tedesca che significa comunità indica le caratteristiche informali e personali delle comunità. E' un cambiamento da un sostantivo a un aggettivo e per mantenere questa distinzione i sociologi hanno preferito usare la parola tedesca (gemeinschaft) come aggettivo e la parola comunità come sostantivo. Per noi la gemeinschaft non è una caratteristica che una comunita' puo' avere o no ma una caratteristica presente in vario grado. ATTENZIONE A DARE UN SENSO ROMANTICO ALLE COMUNITÀ Alcuni amano la vita di città. Altri preferiscono vivere in piccole comunità rurali. E per ora non parleremo di eremiti, ricercatori e cacciatori. Ognuno di noi fa delle scelte che sono basate sui propri valori e sulle proprie attitudini. Ci siamo gia' fatti un'idea delle caratteristiche delle diverse comunita' e quindi siamo portati a idealizzare quelle con piu' gemeinschaft o quelle con piu' gesellschaft. Teniamo presente che come scienziati sociali siamo piu' interessati a "quello che è" che a "quello che dovrebbe essere". In una comunità con più gemeinschaft, può essere difficile vivere quando tutti si fanno gli affari vostri, quando i pettegolezzi sono un modo per tenere l'ordine sociale e non c'è la libertà di agire o vestirsi in modo eccentrico. Altri preferiscono la sicurezza di essere riconosciuti da tutti quelli che incontrano, la tranquillità di non dovere fare scelte religiose o politiche e la comodità di condividere valori e esperienze. In una comunità in cui c'è invece gesellschaft, può essere molto triste vivere nell'anonimato e senza amici, ignorati la maggior parte del tempo, nel timore di essere feriti o derubati da sconosciuti, senza conoscere le leggi e senza sapere cosa potrebbe accadere se foste arrestati. Per alcuni può essere meglio avere più libertà e meno controlli sulla propria vita, potere decidere quale credo religioso seguire senza essere bacchettati, potere scegliere di votare per un partito di minoranza senza dovere essere bersaglio di pettegolezzi. Dobbiamo guardarci da coloro che parlano o scrivono delle comunità come se si trattasse di entità ideali. Alcuni tra quelli a favore della partecipazione alla vita di comunità sembrano intendere che ci sia qualcosa di intrinseco alla comunità che giustifica la partecipazione. Molti autori di narrativa e saggi parlano della vita di comunità come se fosse intrinsecamente migliore, altri dicono lo stesso della vita urbana. Concentriamoci su "quello che è" anziché su "quello che dovrebbe essere". LO SPIRITO DELLA COMUNITÀ PUÒ ESSERE POSSEDUTO DAGLI SPIRITI MALIGNI Una piccola comunità dipende da mezzi informali di controllo sociale che a loro volta dipendono dal pettegolezzo. Talvolta il pettegolezzo può essere maligno e disfunzionale. Talvolta le sue vittime sono accusate, giudicate e punite anche se innocenti perché il pettegolezzo non è controllato o equilibrato come un tribunale. Se avete la sfortuna di essere vittima di questo tipo di pettegolezzo che viene inflitto come una sanzione, che siate colpevoli o no, saprete che dura punizione possa essere e quanto possa fare desiderare la cella tranquilla di una prigione. Anche se talvolta ci riferiamo alla gemeinschaft come a qualcosa di "confortevole e accogliente", dobbiamo evitare di pensare che vivere in una comunità sia sempre confortevole. Le caratteristiche della gemeinschaft indicano che la comunità è abbastanza piccola perché i suoi membri si conoscano, perché il controllo sociale sia informale (pettegolezzo) anziché formale e retto da norme e regole e anche la divisione dei ruoli e del lavoro sia meno rigida e formale. Questo per alcuni può essere pesante. Anche se "unita'" è un pezzo della parola "comunità", non c'è niente che garantisca che la comunità sia unita e armonica. Le fratture sociali possono essere lunghe e amare e talvolta durare per generazioni. Possono essere basate su clan, caste, classi, età, genere, etnia, lingua, religione, ricchezza –– tutti gli elementi dell'organizzazione sociale. ANDARE ALL'ESSENZIALE. IDENTITÀ E STEREOTIPI Ogni comunità è diversa. Noi uomini, per come siamo socializzati, tendiamo a generalizzare in base a poche selettive osservazioni. E' normale come imparare a parlare una lingua. Se però applichiamo lo stesso metodo a certi aspetti della nostra vita ci mettiamo nei guai. Usiamo l'espressione "andare all'essenziale" per indicare un processo nel quale vediamo la personalità e le caratteristiche di uno o due membri della comunità e poi le trasformiamo in stereotipi delle caratteristiche di tutta la comunità. Non è sempre una cosa negativa. I membri di una comunità sono orgogliosi della loro identità e talvolta tendono a vedere queste caratteristiche come punti di forza di cui andare fieri. Contribuisce agli elementi di fedeltà e orgoglio della gemeinschaft.. Può diventare però una forma di etnocentrismo che esaspera alcuni tratti tipici della comunità usandoli per abbassare il livello di autostima della comunità stessa. Una nota sugli stereotipi etnici. Avete notato che la battuta che un comico fa su un gruppo etnico o una comunità è accettabile se il comico stesso appartiene a quel gruppo etnico o comunità? La battuta fatta invece da un appartenente a un'altra comunità, magari dominante, può essere ritenuta offensiva. Quello che è considerato divertente e fa ridere è un indicatore importante per i sociologi. Ci dice quali sono gli argomenti sensibili in una comunità. COMUNITÀ COSTITUITE Il concetto tradizionale di comunità la definisce come una collettività rurale di piccole dimensioni, con confini geografici ben definiti, una popolazione circoscritta, dedita alla agricoltura, all'allevamento, alla pesca, o simili attività. E' però ora tempo di abbandonare i vecchi modelli che hanno perso la capacità di rappresentare la realtà è che perciò hanno smesso di essere utili. Oggi ci sono nuovi tipi di comunità. Si veda: Neo Gemeinschaft. Le società che sono diventate più urbane, formali, complesse, e hanno articolato forme di divisione del lavoro, la separazione dei ruoli e una rete di interdipendenze hanno sviluppato in misura crescente caratteristiche di gesellschaft. Forse l'uomo ha la naturale esigenza, o quantomeno un forte desiderio, di avere frequenti interazioni sociali e di incontrare persone conosciute anziché sconosciuti con i quali interagire secondo piatti modelli di ruolo. Basti qui dire che l'urbanizzazione e l'alienazione hanno portato allo sviluppo di comunità costituite, che spesso non hanno confini geografici, spesso non nascono e crescono in modo spontaneo e non pianificato e si trovano tanto nelle città quanto su Internet. Alcune di queste nuove comunità sono associazioni di volontari che condividono un interesse comune come il modellismo, la danza all'aperto, gli scacchi, l'addestramento militare, lo sviluppo internazionale, il baseball, l'edilizia, le libertà civili o i fan club. Si tratta di organizzazioni volontarie, senza fini di lucro, denominate ONG, Organizzazioni Non Governative. I membri non sono retribuiti ma offrono gratuitamente il loro tempo e le loro energie alle attività dell'organizzazione. La formazione di comuni residenziali e kibbutz è un altro modo per creare comunità costituite. Una manifestazione semplice del desiderio di gemeinschaft si trova in alcune pratiche urbane quali imparare il nome del postino, dell'autista dell'autobus, del bibliotecario, di uno che s'incontra per la strada, del farmacista o del commesso (del bar, del supermercato, della posta di un ristorante o altro esercizio commerciale) e salutarlo tutti i giorni chiamandolo per nome. Si può trovare la stessa situazione sul luogo di lavoro. Anche quando c'è una struttura organizzativa formale le persone stringono legami di amicizia che si sovrappongono alle linee gerarchiche ufficiali. Un gruppo di lavoro può sviluppare relazioni più strette di quelle richieste dalle procedure organizzative. I membri del team possono organizzare un'uscita di pattinaggio, un picnic aziendale, una serata di danze, al ristorante o al bowling. Come Bhushan Crossman e Colleen Thompson hanno scoperto durante la nostra lezione di Sociologia 160, in una nuova classe studenti e professori sono all'inizio dagli sconosciuti. Via via imparano a conoscersi e per la fine del corso hanno socializzato così tanto che sembrano una famiglia; si è prodotta la gemeinschaft che li fa sembrare una comunità. Molte delle comunità costituite sono risultato di un processo di urbanizzazione ha avvicinato persone con valori e interessi simili. Questo è un processo in atto dall'origine delle città. Le relazioni a distanza tra questi gruppi con interessi simili sono un'estensione della comunità costruita. Oggi, grazie a internet e alla posta elettronica si formano comunità costituite che talvolta non sono neppure comunità ma associazioni di persone con interessi simili, talvolta invece sono comunità deliberatamente costituite online. Per parafrasare Forrest Gump, "Una comunità è quello che fa." Nota a pie' di pagina: 1. Forse i Massoni sono tra le più antiche comunità costituite. Ritengono di avere le loro origini nei muratori che costruirono le piramidi. ──»«──Se si copia il testo da questo sito, si prega di riconoscere l'autore (i) |
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