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MISURARE L’EMPOWERMENT
Introduzione a un metodo per osservare lo sviluppo di capacita'
di Phil Bartle, PhD
tradotto da Alessandra Noris
Presentazione
Come misurare il grado di rafforzamento e di empowerment delle comunita'
Il nostro problema
Il nostro obiettivo e' chiaro: vogliamo che le comunita' diventino piu' forti. A questo scopo impieghiamo una metodologia, ma come facciamo a sapere quando l’obiettivo viene raggiunto e in quale misura?
In altri termini, la nostra domanda e': “Come facciamo a misurare il grado di rafforzamento delle comunita' come risultato del nostro lavoro?” E similmente: “Che tipo di risultati intendiamo conseguire quando diciamo che vogliamo rendere le comunita' piu' forti, aumentare le loro capacita' e il loro grado di empowerment?” Possiamo usare questi tre termini (1. empowerment, 2. rafforzare o rendere piu' forti, 3. sviluppare capacita') in modo intercambiabile, anche se alcuni possono preferirne uno in particolare.
Il termine “empowerment”, per esempio, sembrerebbe richiamare un obiettivo politico. Il termine “sviluppo di capacita'”, che invece suona neutro o comunque privo di connotazioni politiche, potrebbe essere piu' facilmente accettabile dagli operatori specialisti che non vogliono sentirsi coinvolti in argomentazioni di parte. Nel mezzo invece troviamo il significato del termine “rafforzare”.
“Definire” e “misurare” sono termini strettamente collegati tra loro.
Nei nostri programmi di rafforzamento delle comunita' abbiamo riscontrato che uno degli obiettivi piu' trascurati e' la realizzazione di un processo sistematico, o di un insieme di procedure, di controllo e valutazione di tutte le attivita' che mettiamo in essere per rendere le comunita' piu' forti. Non possiamo misurare un fenomeno se non sappiamo esattamente cosa stiamo misurando e come, con quali strumenti.
Bisogna inoltre aggiungere che il nostro obiettivo, “la comunita'”, e' anche un soggetto difficile da identificare in modo univoco e preciso. Si veda “Che cos’e' la comunita'”. Con “comunita'” non intendiamo solamente una collettivita' di individui. e' il modo in cui la comunita' e' organizzata che vogliamo rendere piu' forte. e' bene che i singoli individui diventino piu' capaci e forti, ma sono le capacita' della comunita' nel suo insieme che vogliamo rafforzare.
Purtroppo, per misurare il grado di rafforzamento di una comunita' non abbiamo un “empowerometro” che ci dice che, poiché l’indice si e' spostato da 62 a 78, la comunita' si e' rafforzata di 16 punti.
E allora come possiamo fare? Possiamo partire con l’analisi dei concetti di “forza”, “potere” e “capacita'” della comunita', cercare delle manifestazioni pratiche di questi concetti all’interno della comunita' e identificare dei fenomeni osservabili che possono indicarci se la comunita' si stia rafforzando e se stia sviluppando delle capacita'.
Gli elementi della “forza”:
Quali sono gli elementi di una comunita' che cambiano quando la comunita' stessa e la sua organizzazione diventano piu' forti? Leggete: I Sedici Elementi dell’empowerment delle comunita'.
I metodi di misurazione:
Come si puo' misurare la forza e le sue variazioni? Leggete: Metodi Partecipativi per misurare l’empowerment.
Gli obiettivi di una comunita' sono diversi dagli obiettivi di un’agenzia che si propone di rafforzare una comunita'. L’obiettivo di una comunita' puo' essere per esempio installare un sistema idraulico o costruire un ospedale, secondo quanto ha deciso con l’assistenza di un animatore. L’agenzia per cui opera l’animatore ha invece obiettivi diversi, perche' intende per esempio stimolare una comunita' a rendersi piu' autonoma e a sviluppare le proprie capacita' per diventare piu' forte.
La comunita' e l’agenzia hanno obiettivi diversi e quindi dovranno usare anche misure di controllo e di valutazione del raggiungimento dei rispettivi obiettivi diverse. Monitorare l’avanzamento della costruzione di un ospedale e' una cosa abbastanza semplice; si puo' riportare per esempio il fatto che sono state realizzate le fondamenta o che sono stati costruiti i muri. Monitorare invece il grado con cui una comunita' diventa piu' forte significa misurare un fenomeno sociologico quale il cambiamento di alcune caratteristiche sociali della comunita' (come indicato precedentemente).
Pur sapendo che gli obiettivi sono diversi, e' importante che la comunita' stessa sia parte del processo con cui misura e valuta il proprio grado di rafforzamento. Nel caso della costruzione di un ospedale c’e' un numero definito di obiettivi da raggiungere ed e' chiaro a tutti quando la costruzione e' completata. Al contrario, l’obiettivo di rafforzare una comunita' e' un obiettivo aperto, non c’e’ un risultato definitivo da conseguire.
La comunita' stessa, intesa come la riunione dei suoi membri e non come un piccolo gruppo di individui piu' influenti, deve valutare per prima se ci sia stato un rafforzamento e, in questo caso, grazie a quali tra gli elementi precedentemente menzionati. Inoltre deve confermare che il risultato conseguito sia accettabile e gradito all’intera collettivita' e se ci sia l’intenzione di proseguire. Il metodo dell’osservazione da parte della comunita' va applicato diversamente a seconda che si tratti di controllare l’avanzamento di una costruzione o di controllare il rafforzamento della comunita' che lo ha costruito.
Documentazione utile per le attivita' di misura dell’empowerment
In aggiunta ai documenti precedentemente menzionati, (1) I Sedici Elementi dell’empowerment e (2) Metodi Partecipativi per misurare lo sviluppo di capacita', troverete in questo modulo diversi documenti da utilizzare nei workshop.
Questi comprendono: I Sedici Elementi dell’empowerment , Note dei partecipanti sulla misurazione dell’aumento delle capacita' , Strumenti per misurare la variazione del grado di empowerment .
––»«––
Un Workshop:
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Per
un approccio diverso, ma collegato, sulla misurazione dell’empowerment delle comunita',
si veda
Measuring
Community Capacity Building. 1996. Washington, DC. Aspen Institute.
Questo
e' un manuale indirizzato ai capi delle comunita' e ai cittadini che intendono “migliorare
le capacita' degli individui, delle organizzazioni, dei business e dei governi nelle
rispettive comunita', imparare a prendere decisioni ben ponderate sul presente e
sul futuro della comunita' e collaborare per sviluppare i punti di forza della comunita'
stessa”. Contiene materiale che puo' essere elaborato individualmente o in gruppo.
Si fa riferimento a otto punti chiave: la partecipazione, l’allargamento della
base di leadership, il rafforzamento delle competenze individuali, lo sviluppo di
una visione, la definizione di un programma strategico collettivo, l’identificazione
di obiettivi concreti e realistici, la creazione di istituzioni efficaci e l’incoraggiamento
al migliore utilizzo delle risorse da parte della comunita'. Il manuale puo' essere
richiesto a The Aspen Institute, Rural Economic Policy Program, 1333 New Hampshire
Avenue NW, Suite 1070, Washington DC 20036; telefono 202-467-5804. Prezzo: $45. (Review
by Kellogg).