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MANUTENZIONE E RIPARAZIONI

Gestione dell'acqua nelle comunità

di Phil Bartle, PhD

tradotto da Laura Valvo


Dedicato a Andrew Livingstone

Pagina formativa

La comunità deve designare un responsabile per la manutenzione ed uno per le riparazioni, e definire come si devono gestire

Funzionamento di un'istallazione per il rifornimento idrico di una comunità:

La gente tende a pensare che sia sufficiente costruire un sistema di approvvigionamento idrico, e che non si debba fare altro. Si pensa che, poi, qualcuno se ne prenderà cura o che questo funzionerà senza bisogno di interventi.

Anche i membri della comunità tendono a pensarla in questo modo. Tu, in quanto coordinatore, se loro hanno scelto la fornitura idrica come priorità, devi ricordargli che non solo bisogna che ne gestiscano la messa in opera, ma bisognerà anche che si organizzino per prendersene cura, assicurandone il costante funzionamento.

Una delle cose più tristi da vedere quando si visita l'Africa rurale sono le sue migliaia di pompe manuali in disuso sparse sul territorio. Che spreco di risorse utilizzate per costruire degli attrezzi che poi restano inutilizzati.

Un'istallazione per la fornitura idrica per una comunità (o punto dell'acqua) soffre l'usura e può richiedere regolare manutenzione, come per esempio l'aggiunta di combustibile e lubrificanti. Ha anche bisogno di essere protetta da eventuali vandali, dall'incuria e dalla foga degli animali. Costantemente avrà bisogno di riparazioni.

Quando si sceglie un'istallazione per la fornitura idrica e si pianifica la sua costruzione, la comunità deve considerare anche come garantirne il funzionamento nel tempo. In qualità di coordinatore, bisogna che assicuri che i membri della comunità e il loro consiglio esecutivo siano coscienti di ciò.

Una parte del processo decisionale dovrà riguardare anche la designazione di chi si occuperà dell'aspetto appena considerato e di chi supervisionerà assicurando che il compito venga eseguito. Se non viene identificato nessuno come responsabile di tali mansioni, l'obiettivo non verrà raggiunto.

Una pratica regolare:

Quando una comunità decide che l'acqua sia una sua priorità può credere di dover giusto costruire un impianto, e che la sua responsabilità si concluda lì.

Come menzionato nel modulo "mobilitazione" , il tuo intervento potrebbe iniziare con un solo progetto comunitario che, però, deve continuare fino a quando si riveli necessario. Nel caso dell'acqua, il consiglio esecutivo della comunità deve impegnarsi nel progetto dall'inizio fino a dopo la costruzione dell'impianto. L'esecutivo dell'implementazione del progetto (CIC) formato dalla comunità può diventare il comitato di acqua e sviluppo della comunità. Oppure, in alternativa, questo può essere il momento opportuno per formare un altro esecutivo, omettendo discretamente di inserire i membri che non ne sono all'altezza.

Ricordati che le tua perspicacia e intelligenza sono importanti. L'esecutivo sarà più efficace e il rafforzamento della comunità più probabile se i suoi membri posseggono una personalità esemplare. Prendi in considerazione i sedici elementi del rafforzamento. Fiducia e altruismo ne fanno parte. La disonestà é uno dei cinque maggiori fattori di povertà. Se uno o più membri dell'esecutivo non sono altruisti e mettono prima i propri desideri e bisogni personali rispetto a quelli della comunità, e/o se uno o più membri potrebbe cercare di utilizzare denaro destinato al progetto per scopi personali, allora sia l'esecutivo che la comunità si indebolirebbero. Le tue osservazioni saranno alla base dell'organizzazione di un comitato idrico nella comunità.

Poiché l'istallazione per l'approvvigionamento d'acqua deve essere in costante funzionamento, bisogna che tu annunci alla comunità che essa deve formare un comitato per l'acqua e/o lo sviluppo. Questo nuovo esecutivo non avrà il compito di disegnare un progetto che riflette le priorità della comunità. Ciò è già stato fatto. Dovrà, invece, escogitare il modo di far sì che l'acqua continui a fluire.

Il Comitato Idrico sarà responsabile dell'approvvigionamento d'acqua. Eseguirà la volontà della comunità di conseguire una manutenzione pagata o volontaria (vedi sotto), e monitorerà, supervisionerà, guiderà, incoraggerà e supporterà coloro i quali effettueranno la manutenzione dell'impianto. Il Comitato Idrico deve riferire alla comunità riguardo all'aspetto finanziario delle operazioni, ed allo stato della manutenzione e delle riparazioni.

Leggi "Organizzare" per passare in rassegna i metodi per organizzare un comitato idrico.

Pesonale remunerato o volontario?

Una decisione importante della comunità e del suo Comitato Idrico riguarda come organizzare le risorse per far in modo che queste siano sufficienti al mantenimento del flusso d'acqua. Ci sono dei pro e dei contro all'impiego di volontari non pagati o personale remunerato.

Impiegare volontari non pagati vuol dire, chiaramente, che si spenderà meno denaro, ma non impedisce di incorrere in alcuni costi. I volontari possono essere meno affidabili e forse meno inclini a seguire le istruzioni del comitato idrico. Il personale remunerato dev'essere pagato, e regolarmente, sennò potrebbe cercare lavoro altrove.

La decisione dev'essere presa della comunità attraverso il suo comitato idrico. La cosa migliore da fare sarebbe organizzare una riunione pubblica, da te orchestrata, presieduta dal Comitato Idrico o dall'esecutivo. Bisognerebbe elencare su un tabellone (magari toccherà a te) i pro ed i contro, e le priorità definite, relativi all'impiego di personale remunerato o no per la manutenzione dell'impianto. Tutto ciò si farà durante una sessione del cosiddetto brainstorm .

Bisogna che tu chiarisca che i lavoratori, pagati o no, dovranno avere un supervisore, e che codesto debba presiedere il comitato idrico. Devi anche lavorare assieme al comitato per sviluppare una descrizione del lavoro, per rendere minima la possibilità di confusione creata da differenze di opinione che potrebbero sorgere in seguito.

Se i membri della comunità o del comitato hanno delle osservazioni da fare, devono farlo presente all'intero comitato idrico, invece di provare a controllare i lavoratori in prima persona.

Organizzazione dei pagamenti:

Come pagherà, la comunità, i costi operazionali? Per poter pagare il salario del personale, per poter comprare lubrificanti e combustibili, per comprare pezzi di ricambio e per pagare la manodopera impiegata nelle riparazioni c'è bisogno di avere un reddito.

Un metodo semplice, che funziona bene in molte comunità, consiste nel far pagare una piccola tassa d'uso, pochi centesimi per litro. Questa tassa può essere riscossa da un esattore idrico, e consegnata al tesoriere del Comitato Idrico, che pagherà all'esattore un salario regolarmente.

Questo approccio, ad ogni modo, dipende dall'alta integrità di coloro i quali maneggiano il denaro. Senza un registro chiaro e trasparente può prestarsi all'abuso. Ricorda quella fiducia e altruismo che formano parte dei sedici elementi per il rafforzamento di una comunità o organizzazione, e che la disonestà è uno dei cinque principali fattori che causano povertà.

Un'alternativa a questo approccio è un contratto con l'esattore che gli permette di ricevere una percentuale della tassa riscossa. In questo modo l'esattore sa che una certa quantità di denaro deve essere consegnata al tesoriere ad intervalli regolari, e che questa deve rappresentare il totale riscosso meno la fetta a lui destinata. Esiste anche così la possibilità di appropriazione indebita da parte dell'esattore e del tesoriere, e per questo il comitato idrico deve assicurarne il monitoraggio. Si potrebbe decidere di eleggere un membro che monitori e riferisca regolarmente al comitato.

Un approccio diverso consiste nel far pagare una quota fissa sull'acqua ai residenti o a coloro che vivono in una certa area che include la maggioranza degli utenti. I membri del comitato idrico devono considerare con attenzione i pro e i contro di queste alternative, e le probabilità di successo relative al mantenimento del flusso idrico.

La decisione deve essere presa dalla comunità, e tutte le transazioni devono essere effettuate nel modo più trasparente possibile.

I soldi che non vengono utilizzati per pagare l'esattore devono essere messi in banca ed utilizzati per comprare il combustibile necessario, i lubrificanti, i pezzi di ricambio ed effettuare altri interventi di manutenzione e riparazione. La responsabilità di ciò deve ricadere sulla comunità, che ne discuterà durante riunioni pubbliche, mentre l'esecuzione sarà di responsabilità del Comitato Idrico.

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Un gruppo di lavoro:


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Ultimo aggiornamento: 22.10.2011

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