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LEADERSHIP DI COMUNITÀ E MOBILITAZIONE DALL'INTERNO

Sostenere mediante l'auto-mobilitazione

di Phil Bartle, PhD

tradotto da Anna Bosi

Breve presentazione

L'intervento che avete compiuto in qualità di attivisti costituisce un fattore esterno; per sostenerne lo sviluppo, la comunità stessa deve lavorarci con continuità

Il fattore chiave che assicura la sostenibilità dell'intervento per sviluppare l'autonomia della comunità si trova nella comunità stessa.

Magari l'agenzia per cui lavorate vuole e può sostituirvi, comunque il vostro fine ultimo è rendere autonoma la comunità rispetto al processo di mobilitazione.

Per fare ciò, dovere individuare delle persone che vivono nella comunità e che abbiano il potenziale per diventare attivisti, che dimostrino il giusto atteggiamento e valori appropriati, e fornire loro le vostre stesse competenze, rendendole in grado di prendere il vostro posto. Dovrete desiderare di rimanere senza lavoro.

Lo sviluppo di una comunità è un processo di cambiamento sociale. Non siete voi a sviluppare la comunità; è la comunità che sviluppa se stessa. Al massimo, voi potete contribuire a catalizzare e stimolare il processo sociale. A questo proposito, vi cito una famosa frase di Mwalimu Julius Nyerere, "Le persone non possono essere sviluppate. Possono solo sviluppare se stesse".

Ricordate anche che le competenze e gli strumenti in vostro possesso hanno una forte capacità di stimolo del cambiamento sociale. Come qualsiasi altro strumento, possono anche venire mal utilizzati. Dopo aver individuato tra i membri della comunità alcuni possibili sostituti, è assolutamente fondamentale esaminarne il carattere per verificare che impieghino gli strumenti della mobilitazione a beneficio della comunità e non per favorire se stessi a discapito della comunità.

Sappiate che ci sono persone che mirano alla politica e alla carriera. Adeguatamente supportate e provviste di competenze di facilitazione, le persone possono sfruttare la mobilitazione per il proprio tornaconto personale. Confronta Le competenze necessarie e l'analogia con "Il fabbro" Quando individuate dei potenziali attivisti in seno alla comunità, osservateli attentamente e lungamente. Non abbiate fretta di trovare il vostro sostituto; prendetevi tutto il tempo necessario per compiere la scelta giusta.

Quando parlate con un gruppo di persone della necessità di prendersi il tempo necessario per fare bene una cosa, potreste raccontare la storiella dei due tori in una comunità di bestiame in Africa occidentale.

Due tori stavano salendo sulla cima della collina quando videro oltre un centinaio di mucche nella vallata che si stendeva di fronte a loro "Ehi zio," disse il giovane toro, "Scendiamo di corsa e facciamocene alcune". "No," disse il toro più anziano, "Scendiamo camminando, e facciamocele tutte".

Non abbiate fretta di individuare e formare il vostro sostituto.

Quando individuate una o più persone che potenzialmente potrebbero diventare operatori dello sviluppo locale, dotate di qualità come onestà e interesse sincero per lo sviluppo delle persone, dovete occuparvi della loro formazione. Se sono interessate, potreste coinvolgerle nelle attività, ad esempio con il ruolo di "apprendisti," dedicando del tempo a spiegare il perché delle vostre azioni.

Affrontate tutti gli argomenti contenuti nei primi capitoli di questo manuale. L'aiuto per l'apprendimento delle competenze è altrettanto importante dell'apprendimento stesso. Lasciate che conducano una sessione di facilitazione, di tanto in tanto, aumentando la frequenza con il progredire delle loro competenze. Dopo aver partecipato a due o più cicli della mobilitazione, dovrebbero essere in grado di operare in vostra assenza.

Siete sulla buona strada per rendere sostenibile il vostro lavoro sulla mobilitazione.

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Ultimo aggiornamento: 21.10.2011