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ORGANIZZARE LA COMUNITÀ
Predisporla per l'azione
di Phil Bartle, PhD
traduzione di Anna Bosi
Introduzione al modulo
Documenti contenuti nel modulo Organizzazione
- Formazione per l'azione, superare le tradizionali finalità della formazione
- Costituzione del Comitato Esecutivo (CIC), la comunità individua i propri responsabili
- Analisi delle condizioni, la comunità effettua una valutazione
- Predisposizione del Piano d'Azione Comunitario (PAC), la comunità decide il proprio futuro
- Progettazione, proposte, risorse esterne, mediazione tra autosufficienza e aiuti esterni
- Disposizioni per il monitoraggio, stiamo lavorando bene?
- Organizzazione per l'azione, attivare la comunità
- Formazione degli organizzatori, orientamento per i formatori.
- Parole chiave per il modulo "Organizzare la Comunità"
- Story One, she thought everyone could “do their own thing”
- Story Two, he organized for the wrong purpose
- Story Three, she failed to help them plan
- Story Four, they thought the teacher would be the best treasurer
Come si organizza una comunità affinché possa operare efficacemente
La maggior parte degli educatori e dei formatori sa che l'apprendimento in aula, mediante l'ascolto di lezioni o presentazioni e la lettura di libri di testo, risulta meno efficace dell'apprendimento mediante la pratica.
Il vostro obiettivo è quello di rafforzare la comunità mediante una miglior organizzazione e l'acquisizione delle competenze necessarie. Questo modulo illustra il metodo per combine action and training.
Collaborando con la comunità, organizzate un comitato esecutivo. (Vedi L'organizzazione mediante la formazione). Potrà assumere varie denominazioni, ad es. Comitato Esecutivo, CIC (Comitato Attuativo della Comunità), Comitato di Progetto o Comitato di Sviluppo. Poi, con questo organo, effettuate una valutazione partecipata e minuziosa delle condizioni (compresi problemi e risorse) della comunità.
Mediante l'utilizzo di tecniche di brainstorming, mostrate al comitato come si predispone un piano di azione. Poi aiutatelo ad effettuare la presentazione dei dati relativi alla comunità. Così, sempre attraverso l'uso di tecniche di brainstorming, la comunità modifica (se necessario) e approva il piano d'azione.
Illustrate anche le modalità per fare richiesta di risorse esterne (saper redigere candidature per ottenere contributi), segnalando i rischi connessi con la cosiddetta sindrome da dipendenza.
Fate anche capire l'importanza del monitoraggio, lasciando che sia la comunità a decidere le modalità attuative del monitoraggio. Infine aiutate i membri della comunità a organizzarsi per l'azione; la loro azione.
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Un incontro della comunità: la pianificazione di un progetto:
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